Riprende con questo nuovo articolo la mia collaborazione con il settimanale
“La vita del popolo” per la rubrica “Stile di famiglia”.
20/01/2023 di Lucia Boranga da La vita del popolo
Tutti i diritti riservati
Mansplainin manterrupting bropriating… se le parole esistono, è perché servono
Sull’uso massiccio di parole inglesi nella nostra lingua, come decenni fa toccò al francese, si è espressa in più occasioni l’Accademia della Crusca: non è un fenomeno negativo in sé, dal momento che le lingue si evolvono e si mischiano continuamente da sempre. Non si tratta quindi di tornare ai tempi in cui si doveva gridare “rete” e non si poteva esultare urlando “goal”. Il punto cioè non è l’origine delle parole ma la loro comprensibilità: spesso vengono usati termini inglesi al posto di parole italiane esistenti e molto chiare. Perché quindi gli italiani, mediamente, usano così tanti termini inglesi quando parlano italiano per poi non conoscere così bene l’inglese come seconda lingua? Innanzitutto, l’inglese si è imposto dovunque perché è la lingua della tecnologia e di Internet. In seconda battuta, il fenomeno rivela un mal celato senso di inferiorità: secondo la mentalità comune dire una cosa in inglese ci rende più interessanti e ci fa sembrare perfino più competenti, vuoi mettere dire “job act” piuttosto che, banalmente, “legge sul lavoro”.
Mansplainin manterrupting bropriating… se le parole esistono, è perché servono
E poi vi è un sottile ma potente motivo comunicativo: esprimere un concetto sgradevole in un’altra lingua, ne attenua la carica emotiva e quindi lo rende maggiormente accettabile. Sorge cioè il dubbio che non si voglia appositamente far comprendere la portata dell’argomento perché ad esempio “spending review” è molto più soft di un esplicito “taglio delle spese”. Infine, può anche capitare che un neologismo sia inglese perché su un certo argomento ci hanno riflettuto prima le società anglofone. Ed è ad esempio il caso della tripletta: mansplaining, manterrupting, bropriating per cui “diamo all’inglese, quello che è dell’inglese”. Mansplaining (man, explaining) è la parola che indica l’atteggiamento paternalista di quell’uomo che, svalutando la sua interlocutrice, spiega argomenti molto ovvi magari condendo il discorso con il più classico dei “mi segui?”.
Mansplainin manterrupting bropriating… se le parole esistono, è perché servono
Manterrupting (man, interrupting) è il termine che descrive l’atteggiamento arrogante di quell’uomo che interrompe una donna mentre sta parlando e non le lascia finire quello che sta dicendo: gli esempi nella vita pubblica si sprecano. E non è questione di sensibilità soggettiva se la Corte Suprema USA, riconoscendo il problema, ha modificato le regole per le discussioni in tribunale in modo da evitare che giudici e avvocati maschi interrompano le loro colleghe, con conseguenze che ricadono altresì sull’esito dei processi. Infine, bropriating (brother, appropriating) definisce la condotta professionale scorretta dell’uomo che si appropria dell’idea messa a punto da una collega, prendendosene il merito, con un contesto lavorativo che lo appoggia. Naturalmente, non si sentano colpiti gli uomini di buona volontà. Tuttavia, se le parole esistono è perché servono.
Mansplaining manterrupting bropriating… se le parole esistono, è perché servono
Adoro accompagnare chi già crede in se stesso e chi sta per avere l’audacia di farlo.
Condivido idee, emozioni, esperienze e conoscenze credendo nella loro utilità.
Che sia un’opportunità di crescita personale per chi si emoziona alla prospettiva di diventare la versione evoluta di sé, puntando all’essenziale e alla convergenza della vita spirituale con quella pratica.
Questo sito utilizza dei cookies. Se tu non permetti di utilizzare o blocchi i cookies, il sito potrebbe non funzionare correttamente. AccettaVedi informativa
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.