Sono Consulente alla persona e alla coppia e Pedagogista Clinico® associata Anpec (Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici).
La Consulenza è un intervento di aiuto rivolto a persone che, pur psichicamente sane, recano con sé vissuti problematici di natura occasionale o acuta o cronica.
Lo scopo è accompagnare la persona verso la soluzione del problema o, in seconda opzione, verso il ridimensionamento dello stesso, tenendo conto delle sue potenzialità, abilità e disponibilità.
La Consulenza aiuta in caso di
• problemi di relazione con se stessi (riguardanti l’identità e l’immagine di sé, l’autostima, l’auto-efficacia, il personale progetto di vita…).
• problemi di relazione con persone significative (coinvolgenti il partner, i figli, la famiglia d’origine, i parenti acquisiti, gli amici, i colleghi, i collaboratori in genere…).
• problemi per carenza o mancanza di relazioni significative.
La domanda di Consulenza necessita di una richiesta
• consapevole (la persona richiedente è motivata perché avverte un problema e desidera definirlo e superarlo)
• formulata in tempi adeguati (persone e relazioni non sono oggetti che possono essere aggiustati, ma esseri viventi che presentano un limite di “non ritorno” a causa dell’incuria vissuta)
• al professionista “giusto” (cioè preparato dal punto di vista culturale ed esistenziale, poiché nessuno può accompagnare verso mete che non ha già vissuto e realizzato, né coscientizzare oltre la propria coscienza ed il limite della Consulenza è rappresentato sempre dal grado di consapevolezza dell’esperto).
La Consulenza dunque -chiesta con consapevolezza, in tempi adeguati, al professionista giusto- previene il deterioramento irreversibile delle relazioni costruttive e l’instaurarsi di relazioni distruttive.
Segreto professionale assoluto, durata del percorso di Consulenza e frequenza degli appuntamenti suggeriti dal professionista ma decisi dalla persona richiedente.