Come conoscere nuove persone? Questa è una delle domande che mi capita di sentire sempre più spesso.
Ok, mi dico, le persone timide e al limite introverse sono sempre esistite. Ma perché oggi, in piena epoca social, mi capita di vedere ultrasessantenni in grado di uscire, farsi delle nuove amicizie e poi anche rifarsi una vita contro trenta quarantenni alle prese col “dove posso trovare la ragazza giusta alla mia età?”
Forse non c’è proposito d’inizio anno che meriti dedizione e impegno come l’imparare a volersi bene.
Ok, probabilmente sarebbe più corretto dire “imparare a volersi sempre più bene”, dal momento che, essendo il mittente e il destinatario di questo sentimento la stessa persona, si può affermare che non sia possibile non volersi bene per niente. Resta il fatto che non è mai abbastanza.
Andare d’accordo con genitori e suoceri perfino a Natale. Poteva forse mancare l’argomento più… su come avere davvero un Natale felice perché trascorso secondo le tue regole?
NB Questo argomento evergreen è stato infine attraversato dal covid 19 per cui tutto resta valido con le seguenti aggiunte
Essere una ragazza alfa o più semplicemente una donna in gamba è una delle migliori cose che l’educazione dei propri genitori e le successive scelte della vita ti possano regalare…
Finché smartphone non vi separi. Sono sempre più numerose le coppie che vanno in crisi perché uno dei due o entrambi i partners passano troppo tempo con gli occhi incollati al cellulare piuttosto che rapiti dallo sguardo del partner.
Coppie di ogni età s’intende, persino pensionati arrivati indenni alle nozze d’oro, tanto che è proprio il caso di dirlo: finché smartphone non vi separi.
Come trovare la propria strada nella vita? Una delle cose che preferisco è fare Coaching in ambito vocazionale che non significa mandare in convento qualcuno, naturalmente, ma aiutare le persone a darsi risposta rispetto ad una delle più grandi difficoltà attuali che è identificare lo scopo della propria vita.
Come fare le scelte giuste da giovani e porre, sul limitare dei trent’anni, le basi della propria felicità per il resto della vita?
Da sempre chi è tra i 20 e i 30 anni è ovviamente giovane e anche solo per questo… fortunato!
La fortuna della giovinezza però non basta, se nessuno ti dice che stai vivendo il così detto decennio della definizione, quel periodo unico della vita in cui puoi scegliere ciò che vuoi con calma e per la prima volta e, se decidi bene, non dovrai fare e disfare e riaggiustare i vari pezzi della tua vita in seguito.
Come andare d’accordo tra fratelli e sorelle da piccoli come da adulti? Risposta secca e immediata: essendo figli unici. Sembra uno scherzo ma non lo è…
(in copertina i simpaticissimi Richard “Richie” e Joanie “Sottiletta” Cunningham, fratello e sorella in Happy days)
Come realizzare i buoni propositi e iniziare a sentirsi veramente bene?
Innanzitutto sfatiamo questa cosa: che i buoni propositi fiocchino solo l’inizio dell’anno perché non è esattamente così.
Sì, i buoni propositi soprattutto di tipo dietetico vanno forte dopo le feste ma si è visto che è settembre il momento clou dei buoni propositi poiché da noi inizia tutto, dall’anno scolastico all’anno lavorativo passando attraverso un numero sconfinato di proposte ed attività…
Amare senza soffrire a qualcuno sembra impossibile e persino contraddittorio. Quante volte infatti è capitato di sentire, o peggio dire, cose dell’altro mondo come “amare veramente vuol dire sacrificarsi in silenzio” o “l’amore vero è capace di tutto”?
Una vita grama che rischia di finire all’ospedale, o peggio, forse perché si confonde semplicemente, ma gravemente, la parola impegno con la parola sofferenza. Amare una persona richiede certamente impegno nella relazione ma mai sofferenza, punto.
(in copertina: il bacio di Paul Newman e Joanne Woodward, stupendi nella vita e sul set)